Riduzione dell'afflusso di sangue alle arterie
Essa è una condiziona caratterizzata dalla formazione di ateromi che determinano stenosi e riduzione del flusso sanguigno nei distretti arteriosi periferici. Così come per la patologia coronarica e cerebrale, i fattori predisponenti sono l’età, il genere, il fumo, diabete, ipertensione, dislipidemia, iperomocisteinemia, obesità.
Quali sono i sintomi dell’arteriopatia periferica?
L’arteriopatia periferica può presentarsi in forma paucisintomatica o, nei casi più gravi, con sintomatologia severa. Il sintomo tipico è la claudicatio intermittens, ovvero dolore insorgente sotto sforzo nel distretto muscolare di cui vaso stenotico è tributario. Nel caso di stenosi delle arterie iliache la claudicatio intermittens interesserà i muscoli glutei e della coscia. In caso di stenosi dei vasi al di sotto dell’inguine il dolore interesserà più probabilmente i muscoli della coscia e dei polpacci.
Trattamento
Oltre ad un approccio farmacologico basato su farmaci antiaggreganti e statine, l’arteriopatia obliterante degli arti inferiori può essere trattata mediante procedure di rivascolarizzazione percutanea (angioplastica con pallone e se necessario stent) o chirurgiche, con confezionamento di by-pass.